Assodata Day: a Firenze una grande giornata per i 5 anni dell’Associazione
Nell’Auditorium del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati “Adone Zoli” l’Assemblea Ordinaria dei soci ha rinnovato, nella mattina di venerdì 1° marzo, le cariche sociali, e ha nominato socio onorario l’Avv. Guido Scorza, membro del Collegio del Garante Privacy, intervenuto assieme al prof. Francesco Pizzetti nel seminario del pomeriggio “GDPR e AI: nuove sfide per gli studi professionali”.
Un grande giorno per ritrovarsi, tracciare e rilanciare nuove strade per il futuro e discutere delle nuove, cruciali, sfide che le nuove tecnologie pongono di fronte alle professioni e alla gestione dei dati.
L’Assodata Day, tenutosi nell’Auditorium “Adone Zoli” all’interno del Palazzo di Giustizia di Firenze, è stata una grande giornata piena di tutti gli elementi costitutivi dell’associazione nata esattamente 5 anni fa.
Una giornata per rinnovare l’impegno statutario e le cariche sociali al mattino, ma anche per dare spazio a un grande confronto pomeridiano, aperto al pubblico, che ha coinvolto i vertici dell’associazione, i rieletti Presidente Prof. Avv. Marco Martorana e Vice Presidente Ing. Andrea Appicciafuoco, con due prestigiosi soci onorari e grandi amici di Assodata: l’Avv. Guido Scorza, Membro del Collegio del Garante Privacy e il prof. Francesco Pizzetti, intellettuale e giurista, Garante per la Protezione dei Dati Personali dal 2005 al 2012 e ancora oggi punto di riferimento illuminante nel dibattito sulla protezione dei dati e in ambito di nuove tecnologie.
All’incontro del pomeriggio, dedicato a GDPR, AI e alle nuove sfide per gli studi professionali, hanno contribuito anche la Prof.ssa Fernanda Faini, ricercatrice e docente di Informatica Giuridica, l’Avv. Tommaso Bendinelli, Responsabile della Conferenza degli Eletti presso AIGA Nazionale e l’Avv. Valentina Brecevich, Segretario uscente Assodata e docente in materia di trattamento e protezione sui dati personali.
Il prof. Francesco Pizzetti ha sottolineato l’importanza di mantenere un faro puntato sulla necessità di porre sempre l’uomo, la sua intelligenza e i suoi diritti al centro del dibattito sui supporti ormai indispensabili forniti dagli algoritmi AI; mentre l’Avv. Guido Scorza ha incentrato il suo intervento sul ruolo di “contrappeso” che la funzione pubblica, comunitaria e nazionale, deve rivestire in un ambito dominato dallo strapotere di pochi grandi attori privati, le cui logiche operative rispondono a criteri di velocità e profitto, incuneatisi nei vuoti normativi dovuti alla maggiore lentezza degli organismi deputati a legiferare.